L’artrite reumatoide interessa circa l’1% della popolazione adulta e, in una quota compresa tra il 10 e il 15% dei pazienti, può essere accompagnata da una malattia polmonare interstiziale. Al momento non esistono terapie in grado di riparare il danno strutturale ma si può rallentare la progressione della malattia
Per la prima volta in Italia sono state pubblicate linee guida ufficiali dedicate alla gestione dei pazienti affetti contemporaneamente da artrite reumatoide e malattia polmonare interstiziale. Il documento, redatto dalla Società Italiana di Reumatologia e inserito nel Sistema nazionale linee guida dell’Istituto Superiore di Sanità, pone fine a una lunga fase in cui mancavano raccomandazioni nazionali specifiche, lasciando ai singoli centri clinici la scelta dei protocolli terapeutici.
Il lavoro del gruppo di esperti
La notizia è stata diffusa dall’Ausl di Piacenza. Il coordinamento dell’elaborazione è stato guidato da Marco Sebastiani, docente dell’Università di Parma in servizio presso la Reumatologia dell’Ospedale di Piacenza, insieme ad Andreina Manfredi dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Il gruppo ha riunito specialisti con competenze trasversali per definire un percorso diagnostico-terapeutico condiviso a livello nazionale.
Una complicanza dell’artrite reumatoide frequente e ad alto rischio
L’artrite reumatoide interessa circa l’1% della popolazione adulta e, in una quota compresa tra il 10 e il 15% dei pazienti, può essere accompagnata da una malattia polmonare interstiziale. Questa complicanza rappresenta una delle manifestazioni extra-articolari più severe: può evolvere rapidamente e comporta un sensibile aumento della mortalità, soprattutto nei quadri clinici più avanzati.
Obiettivi clinici e limiti delle terapie
Le nuove linee guida sottolineano che l’obiettivo dei trattamenti non è la guarigione definitiva del tessuto polmonare, poiché al momento non esistono terapie in grado di riparare il danno strutturale. La finalità principale è rallentare la progressione della malattia, stabilizzare il decorso e prevenire l’insorgenza di insufficienza respiratoria.
Scelte terapeutiche più uniformi
Il documento fornisce indicazioni precise su quali farmaci impiegare per controllare l’artrite senza aggravare il quadro respiratorio, su quali terapie risultano efficaci nel rallentare la fibrosi polmonare e su quali trattamenti è opportuno evitare. Le raccomandazioni includono inoltre l’utilizzo, in casi selezionati, di molecole innovative come gli agenti antifibrotici.
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