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Tecnici di Laboratorio, la Cda di Roma: «Cruciale investire nella crescita professionale»

“Tecniche e Tecnologie avanzate nella Diagnostica di Laboratorio” è stato il tema è stato al centro di un Convegno promosso dalla Commissione d’Albo dei Tecnici Sanitari di Laboratorio di Roma e Provincia che si è svolto all’Ospedale Sant’Eugenio il 10 dicembre 2024, presso l’Aula Rita LeviMontalcini.

All’Evento hanno portato il loro saluto il Presidente dell’Ordine TSRM e PSTRP di Roma e Provincia Andrea Lenza, il Presidente della Commissione d’Albo dei Tecnici Sanitari di Laboratorio Biomedico di Roma e Provincia Antonio Cappelli, insieme alla presenza del Vice-presidente Elisabetta Piccioni e del Segretario Graziella Bernardini , il Responsabile della Formazione della Commissione d’Albo dei Tecnici Sanitari di Laboratorio Biomedico di Roma e Provincia Gianluca Signoretti, i Responsabili Scientifici del corso Manuela Ferraironi e Monica Mei.

Nel contesto sanitario globale, c’è una crescente tendenza a standardizzare e globalizzare molte Professioni, soprattutto quelle legate alla salute e al benessere delle persone. Tuttavia, non tutte le Professioni possono essere adattate in modo uniforme in contesti culturali, tecnologici e organizzativi così diversi tra loro. La professione del Tecnico Sanitario di Laboratorio Biomedico è un esempio emblematico di un ruolo altamente specializzato che non può essere globalizzato in modo efficiente, e che presenta caratteristiche uniche che lo pongono in una posizione distintiva, rispetto ad altre figure professionali.

La recente evoluzione della diagnostica di laboratorio e l’utilizzo di metodologie avanzate hanno permesso di migliorare l’accuratezza delle performance analitiche anche attraverso la”rielaborazione” delle  metodiche tradizionali rispettando normative sempre più stringenti. Taletrasformazione ha collocato  la figura del TSLB in una posizione sempre più centrale nel supportare i Clinici nella diagnosi, nel trattamento di patologie e nella pianificazione delle terapie.

Con questo Corso si è concluso un ciclo di tre Corsi di Formazione, molto apprezzati dai partecipanti,  organizzati dalla Commissione d’Albo dei Tecnici Sanitari di Laboratorio Biomedico di Roma e Provincia.

Ciò testimonia l’importanza di investire nella crescita professionale dei TSLB per assicurare che tali professionisti siano sempre al passo con i tempi, mantenendo alte le performance e garantendo un servizio di qualità, affrontando le sfide del futuro con competenza e preparazione all’interno dei Laboratori che sono il cuore pulsante della ricerca, dell’innovazione e della diagnostica medica.

L’interazione diretta con esperti del settore, la rete di contatti e la condivisione di esperienze tra colleghi dei  diversi Laboratori afferenti alle seguenti strutture: Fondazione Agostino Gemelli, Azienda  Ospedaliera  Sant’Andrea, Azienda Ospedaliero Universitaria Umberto I°, Ospedale Pediatrico Bambino Gesù e Ospedale Sant’Eugenio ha arricchito il percorso formativo, creando opportunità di collaborazione e scambio di best practices tra le diverse realtà sanitarie.

Tuttavia, guardando al futuro, è importante auspicare una maggiore inclusività e una più ampia partecipazione anche da parte degli altri Ospedali del panorama romano, un territorio ricco di eccellenze sanitarie. L’auspicio è che, nei prossimi Eventi, possano esserci nuove collaborazioni tra le altre strutture pubbliche e private.

Un particolare ringraziamento, da parte della Commissione d’Albo dei Tecnici Sanitari di Laboratorio Biomedico di Roma e Provincia, è indirizzato ai Referenti del Gruppo Formazione per l’impegno e dedizione nell’organizzazione di Corsi ben strutturati e altamente qualificanti:

Roberta Coletti, Libenzio Adrian Conti, Cristiano De Stefanis, Manuela Ferraironi, Piero Raso, Roberta Grossi, Sara Maria Martone, Mabel Matarazzo, Monica Mei, Emanuel Paionni,

Agnese Pallotta, Francesca Saracino, Giancarlo Testino, Massimiliano Transerici, ElisaValentini,  Francesca Fina.

«L’impegno nella selezione dei temi, nella gestione logistica e nell’assicurare la qualità dei contenuti didattici è stato straordinario. Ogni fase del processo, dall’ideazione alla realizzazione, è stata curata con attenzione e passione, garantendo così la massima efficacia per tutti i partecipanti. Grazie ancora per il vostro impegno, la vostra competenza e la passione con cui svolgete il vostro ruolo. Siamo certi che i risultati di questa attività avranno un impatto duraturo sulla qualità della nostra professione, e vi auguriamo di proseguire con lo stesso entusiasmo e dedizione».

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